I nostri obiettivi
13-01-2015
I nostri obiettivi
L'innovazione sta permettendo di consolidare un sistema di eccellenza per coinvolgere il grande pubblico e le istituzioni governative locali e nazionali nella grande avventura del progresso tecnologico e medico-scientifico indotto dal settore aerospaziale. Oltre alle attività di terra, di grande valore anche educazionale per la preparazione delle multidisciplinari attività di sperimentazione in volo, si ritiene fondamentale la possibilità di rendere fruibile tale sistema innovativo di Ricerca & Sviluppo Tecnologico alla comunità imprenditoriale, industriale e scientifica nazionale ed internazionale, con l'obiettivo di generare un sistema virtuoso senza precedenti. Il programma SpaceLand porta verso una nuova leadership italiana sia gli ingegneri piemontesi che l'intera società, potendo beneficiare, sia in termini di conoscenza e di competitività nell'innovazione tecnologica sia in termini economici, di una nuova serie di servizi per R&ST microgravitazionale ed in "gravità-ridotta": ciò apporterà, nel medio termine, una ulteriore serie di valori aggiunti in particolare per le menzionate ricadute applicative nel mondo industriale e nella vita quotidiana dei cittadini, oltre ad un indotto socio-occupazionale destagionalizzato nel territorio ove sta per sorgere il correlato Centro SpaceLand quale base operativa centralizzata per il programma, aperta ai professionisti ed al pubblico.
Oltre alle ovvie applicazioni nelle discipline aerospaziali, fra gli scopi e gli obiettivi pratici di tale sistema innovativo vi sono anche le svariate opportunità del conseguente avanzamento nel settore medico, scientifico e tecnologico inducibili dalla sperimentazione microgravitazionale, come accennato: la grande parte dei fenomeni e dei processi in natura, sia a livello chimico-fisico che biologico, è fortemente condizionata dall'esistenza della forza-peso: riducendo o togliendo l'effetto della gravità sulla materia, è possibile sia conoscere molto meglio le leggi della natura a scopo conoscitivi e culturale, sia, più praticamente, ottenere gli strumenti per sviluppare nuovi sistemi, prodotti, applicazioni e processi per migliorare la qualità della vita.
Il traguardo del prossimo anno è la realizzazione di un sistema, in Piemonte, che consenta di continuare le campagne di volo SpaceLand nel nostro Paese unitamente al segmento di terra (ovvero alla preparazione degli apparati sperimentali, selezione ed addestramento di terra e subacqueo delle persone candidate al volo), per poter mantenere in Italia tutta l'operatività in gravità ridotta ed in assenza di peso, ovvero il segmento di volo che attualmente ha solo luogo presso la NASA o, in misura molto ridotta e ad esclusivo uso delle agenzia spaziali nazionali, in Francia.
Gli indicatori quantitativi scelti come parametri di efficacia sono essenzialmente le risorse umane e le risorse finanziarie afferite nel recente passato, oltre a quelle che si raccoglieranno per supportare il radicarsi di tale iniziativa, a prosieguo del successo riscontrato nel recente passato. Attualmente, testimoniano il potenziale di tale innovazione l'ammontare di risorse investite e di missive di apprezzamento ufficiale ricevute, inter alia, da Presidenza della Repubblica Italiana, Vice-Presidenza della Commissione Europea, Ministri del Governo Italiano, Governi regionali e enti pubblici sia amministrativi che scientifici (includendo Regione Piemonte, Regione Toscana, Provincia di Torino, Provincia Arezzo, Comune di Sestriere, Comune di Bardonecchia, Comune di Sauze d'Oulx, Agenzia Spaziale Italiana, Istituto Superiore di Sanità, Politecnico di Torino, Centro di Bioingegneria della Fondazione Don Gnocchi di Milano, Clinica Universitaria dell'Ospedale Sant'Anna di Torino, Università di Scienze Motorie di Torino, ecc.)
Oltre alle ovvie applicazioni nelle discipline aerospaziali, fra gli scopi e gli obiettivi pratici di tale sistema innovativo vi sono anche le svariate opportunità del conseguente avanzamento nel settore medico, scientifico e tecnologico inducibili dalla sperimentazione microgravitazionale, come accennato: la grande parte dei fenomeni e dei processi in natura, sia a livello chimico-fisico che biologico, è fortemente condizionata dall'esistenza della forza-peso: riducendo o togliendo l'effetto della gravità sulla materia, è possibile sia conoscere molto meglio le leggi della natura a scopo conoscitivi e culturale, sia, più praticamente, ottenere gli strumenti per sviluppare nuovi sistemi, prodotti, applicazioni e processi per migliorare la qualità della vita.
Il traguardo del prossimo anno è la realizzazione di un sistema, in Piemonte, che consenta di continuare le campagne di volo SpaceLand nel nostro Paese unitamente al segmento di terra (ovvero alla preparazione degli apparati sperimentali, selezione ed addestramento di terra e subacqueo delle persone candidate al volo), per poter mantenere in Italia tutta l'operatività in gravità ridotta ed in assenza di peso, ovvero il segmento di volo che attualmente ha solo luogo presso la NASA o, in misura molto ridotta e ad esclusivo uso delle agenzia spaziali nazionali, in Francia.
Gli indicatori quantitativi scelti come parametri di efficacia sono essenzialmente le risorse umane e le risorse finanziarie afferite nel recente passato, oltre a quelle che si raccoglieranno per supportare il radicarsi di tale iniziativa, a prosieguo del successo riscontrato nel recente passato. Attualmente, testimoniano il potenziale di tale innovazione l'ammontare di risorse investite e di missive di apprezzamento ufficiale ricevute, inter alia, da Presidenza della Repubblica Italiana, Vice-Presidenza della Commissione Europea, Ministri del Governo Italiano, Governi regionali e enti pubblici sia amministrativi che scientifici (includendo Regione Piemonte, Regione Toscana, Provincia di Torino, Provincia Arezzo, Comune di Sestriere, Comune di Bardonecchia, Comune di Sauze d'Oulx, Agenzia Spaziale Italiana, Istituto Superiore di Sanità, Politecnico di Torino, Centro di Bioingegneria della Fondazione Don Gnocchi di Milano, Clinica Universitaria dell'Ospedale Sant'Anna di Torino, Università di Scienze Motorie di Torino, ecc.)