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COVID 19

Un vaccino grazie alla microgravità ?

7 aprile 2020
Lo studio delle macro-molecole proteiche e dei correlati meccanismi di produzione di vaccini virali quali quello contro il COVID-19 in microgravità è l’unico modo di analizzare l’effettivo comportamento in vivo delle possibili soluzioni per sconfiggere la pandemia.
Le altre metodologie in normali ambienti terrestri ovvero con la normale forza di gravità della superficie del pianeta sono le seguenti :
. in vitro, attraverso colture in normali laboratori, dove però lo schiacciamento gravitazionale impedisce un’analisi tridimensionale di comportamento e/o di modifica delle sequenze di basi azotate ed amminoacidi di tali lunghe catene molecolari tridimensionali
. al computer, dove si risolve il problema della mancanza di tridimensionalità di cui al sistema di colture in vitro, ma dove ovviamente i comportamenti naturali in vivo sono impossibili essendo un’analisi digitale di tipo essenzialmente software
Il Centro SpaceLand, grazie ad un Comitato Scientifico con esperti internazionali di massimo livello anche nel settore medico, quali il Prof. Nandu Goswami dell’Università Medica di Graz (Austria) è attualmente in sviluppo per rafforzare tale unicità e prevede nuovi laboratori a bordo di voli microgravitazionali proprio per l’analisi tridimensionale del comportamento in vivo, come se fossero nel corpo umano in effettivo ambiente tridimensionale, di RNA messaggero e delle correlate macro-molecole alla base del successo nell’identificazione del vaccino contro il COVID 19.

Articolo de LA STAMPA:
https://www.lastampa.it/torino/2020/04/07/news/l-ingegnere-torinese-la-risposta-al-coronavirus-potrebbe-arrivare-dall-assenza-di-gravita-1.38690067